LIFE IMAGINE PER LE FORESTE
A partire dal 2012 le Nazioni Unite hanno stabilito che il 21 marzo di ogni anno si sarebbe celebrata l’importanza delle foreste attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni per la giornata internazionale delle foreste.
La gestione sostenibile delle foreste e il loro uso sono fattori fondamentali per contribuire alla prosperità e al benessere delle generazioni attuali e future migliorando il nostro benessere.
Per questo motivo, martedì 21 marzo scorso, pressol’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia,a partire dalle ore 9 si è svolto il convegno dal titolo “I boschi e il ciclo idrologico” organizzato dal Comando Regione Carabinieri Forestale Umbria con il patrocinio dell’Ateneo di Perugia e della Regione Umbria.
La platea era composta da un pubblico molto eterogeneo rappresentato dal mondo scientifico e accademico, dai Carabinieri Forestali e da un nutrito gruppo di studenti liceali umbri.
Tra i relatori che sono intervenuti si sottolinea la presenza del dott. Francesco Grohmann – Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici e Faunistica-Venatoria di Regione Umbria – che ha parlato dello “Stato e prospettive delle foreste in Umbria”, del prof. Antonio Boggia – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali – che ha relazionato su “Le risorse naturali e la sostenibilità” e del dott. Francesco Petretti, noto divulgatore scientifico e televisivo, che ha svolto in maniera particolarmente interessante la sua relazione su “La biodiversità nell’Antropocene: verso un nuovo equilibrio” attirando l’attenzione di tutti i presenti attraverso l’utilizzo di una lavagna e un pennarello, illustrano in tempo reale quello che raccontava.
Questi tre relatori hanno in comune la partecipazione al progetto LIFE IMAGINE, progetto integrato e co-finanziato dal Programma LIFE della Commissione Europea che ha come obiettivo principale la realizzazione di una strategia integrata, coordinata e partecipativa di gestione della rete Natura 2000 nella Regione Umbria. Tra le numerose azioni previste hanno sicuramente una particolare importanza quelle finalizzate alla conservazione e al mantenimento degli habitat forestali nel territorio regionale, tramite la realizzazione di un’ampia gamma di interventi concreti volti ad aumentare la connettività tra gli ambienti e la creazione di corridoi ecologici che le diverse specie faunistiche vanno ad utilizzare.
Durante la giornata i diversi relatori hanno fatto il punto sullo stato delle foreste e dei boschi regionali che negli ultimi anni si sono espansi guadagnando quei terreni abbandonati dall’attività agricola. Le foreste hanno un ruolo importantissimo perché contribuiscono all’equilibrio idrogeologico e alla difesa del suolo, alla qualità dell’aria e dell’acqua ed anche allo sviluppo delle attività turistiche e ricreative. Tuttavia, l’efficienza delle foreste oggi è fortemente condizionata dalla loro capacità di adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici con il conseguente l’aumento del rischio di incendi.
